È una primavera che resterà impressa nella memoria collettiva del capoluogo emiliano: nel giro di poche settimane, Bologna ha celebrato due imprese che riscrivono la storia sportiva cittadina. Il Bologna FC ha sollevato la Coppa Italia dopo oltre mezzo secolo, mentre la Virtus Segafredo ha conquistato il 17° scudetto della propria gloriosa bacheca. Due trionfi, due simboli, una sola città in festa.
E Isokinetic al fianco delle due società come partner medico.
Il Bologna conquista la Coppa Italia dopo 51 anni
Il 14 maggio 2025, allo Stadio Olimpico di Roma, il Bologna ha battuto il Milan 1-0 conquistando la Coppa Italia, un trofeo che mancava dal lontano 1974. Il gol decisivo è arrivato al 76’, firmato da Dan Ndoye, in una partita giocata con cuore, organizzazione e spirito di sacrificio.
Il tecnico Vincenzo Italiano ha elogiato la “maturità e determinazione” dei suoi ragazzi, capaci di superare avversari ostici durante tutto il cammino verso la finale, inclusa la travolgente semifinale contro l’Empoli (5-1 complessivo). Il successo garantisce anche la qualificazione alla prossima Europa League, riportando il Bologna nel calcio continentale che conta.




Virtus campione d’Italia: scudetto dedicato a Polonara
Pochi giorni dopo la festa calcistica, la Virtus Segafredo Bologna ha chiuso la serie scudetto contro la Germani Brescia con una netta vittoria (74-96 in Gara 3), riportando il tricolore sotto le Due Torri. È il 17° scudetto nella storia del club, il primo sotto la guida di coach Dusko Ivanovic, subentrato in corso di stagione.
Determinante l’apporto di Toko Shengelia, nominato MVP delle finali, capace di guidare la squadra con carisma ed esperienza. Il titolo è stato dedicato ad Achille Polonara, colpito da una malattia ma rimasto simbolicamente vicino al gruppo.



